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Indagine Ricettività non Convenzionale

#1
Cari utenti,

siamo un gruppo di studiosi, analisti e laureandi.
Abbiamo lanciato da poche settimane un "Osservatorio sul Turismo Non Convenzionale" con l'obiettivo di indagare quei fenomeni che stanno, nel tempo, modificando le dinamiche del settore turistico.
Il primo dei focus oggetto di indagine è la ricettività ed in particolare il temporaryhome, dunque l'affitto di immobili a turisti per le proprie vacanze.

Stiamo raccogliendo informazioni (che verranno trattate a soli scopi di ricerca) da turisti e proprietari - compreso chi pratica lo scambio casa - pertanto se tra voi ci sono turisti che scelgono un appartamento quando prenotano le proprie vacanze o brevi spostamenti o proprietari di immobili che affittano per brevi periodi il proprio immobile o parte di esso a turisti, saremo lieti di ascoltarvi.

Per aiutarci è possibile compilare un breve questionario, in corrispondenza del o dei propri profili, alla pagina http://www.osservatorioturismononconvenzionale.it/indagine-sulla-ricettivita-non-convenzionale/
Compilando il questionario si partecipa all'estrazione di n° 3 buoni da 100€ per acquisti sul sito TicketOne.

Per chi fosse ancor più disponibile potremo fissare una breve telefonata per approfondire il vostro punto di vista sul tema!

Siamo sempre a disposizione per fornirvi ulteriori dettagli, qui, sulla nostra pagina Facebook "Osservatorio Turismo Non Convenzionale" o per email staff@osservatorioturismononconvenzionale.it
 

Francesco Mongiello

Consulente Web Marketing Turistico & Social Media
Staff Forum
#2
Benvenuti e buon lavoro!
Qui nel forum ci sono diversi ambiti di discussione sui temi di vostro interesse. In particolare nell'area <a href="http://www.formazioneturismo.com/forum/come-realizzare-unimpresa-turistica-norme-contratti-e-fisco/case-vacanze-affitti-turistici-e-immobiliari-bed-and-breakfast/">Case vacanze, affitti turistici e immobiliari, Bed and Breakfast </a>
 
D

Dottor X

Guest
#3
PREMESSA – quando trattiamo di affitti brevi: queste sono le tipologie turistico ricettive alle quali dobbiamo prestare la nostra attenzion: BED &amp; BREAKFAST – CASE PER VACANZE (APERTE AL PUBBLICO E PRIVATE) – CASE PER FERIE – AFFITTACAMERE – ALBERGHI DIFFUSI

Ciò premesso, ripropongo quanto già postato in altra sezione del FORUM, in merito agli “affitti brevi”. In realtà non sussiste nessun “vuoto legislativo”, piuttosto va rilavata una, quasi totale “misconoscenza” della disciplina normativa di settore. Pertanto, in sintesi, provo ad illustrare, a chi fosse interessato, le differenti normative: nazionali e regionali di riferimento per le strutture turistico- ricettive come appresso specificato: a) le norme emanate dalle regioni, ai sensi dell’art. 117 comma 4 della Costituzione, (competenze residuali o innominate delle regioni); b) art. 1571 del codice civile, art. 1 comma 2 lettera c della legge legge 9 dicembre 1998, n. 431 “Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo” e dall’art. 53 del decreto legislativo 23 maggio 2011, n. 79 (Codice del turismo).
• Per quanto riguarda le norme emanate dalle regioni, ai sensi dell’art. 117 comma 4 della Costituzione, si fa presente che il titolare dell’attività turistico ricettiva deve avviare e gestire l’impresa, nel caso specifico la stessa viene definita “ricettività turistica aperta al pubblico”, tramite Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) da presentare allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP), competente territorialmente. In questo caso sono obbligatori “i servizi turistici o servizi alle persone” (cambio biancheria da bagno e lenzuola, pulizia e sistemazione delle camere, durante il periodo di presenza degli ospiti).
• L’altra tipologia di gestione di immobili turistici riguarda la “locazione turistica privata” disciplinata dall’art. 1 comma 2 lettera c della legge legge 9 dicembre 1998, n. 431″Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo” e dall’art. 53 del decreto legislativo 23 maggio 2011, n. 79 (Codice del turismo). Dette norme prevedono la predisposizione di contratti per finalità turistica, redatti in forma scritta ai sensi dell’art. 1 comma 4, della citata legge n431/1998. La durata del contratto deve essere determinata computando tutti i rapporti di locazione anche di durata inferiore a trenta giorni intercorsi nell’anno con il medesimo locatario (cfr. circolare Agenzia delle Entrate n. 12 del 16 gennaio 1998).

Se la durata del contratto, in tal modo determinata nel caso degli affitti brevi, è inferiore a 30 giorni nell’anno è previsto l’obbligo della registrazione solo in caso d’uso, ai sensi del combinato disposto dell’articolo 5 del TUR e dell’articolo 2-bis della tariffa, parte seconda, allegata al TUR. In questo tipologia ricettiva non possono essere forniti “i servizi turistici o servizi alle persone” (cambio biancheria da bagno e lenzuola, pulizia e sistemazione delle camere, durante il periodo di presenza degli ospiti). Come disposto dalla Cassazione Civile, Sezione Terza, sentenza n. 10671 del 4 febbraio 1987, che ha delineato una netta differenza tra: il contratto d’albergo e la locazione. Nel contratto d’albergo al godimento dell’immobile si accompagna la fornitura di servizi aggiuntivi, quali la pulizia dell’alloggio o il cambio della biancheria; nel rapporto di locazione nessuna prestazione accessoria alla concessione in godimento è possibile. (l’art. 1786 del codice civile ha equiparato la disciplina relativa agli alberghi alle altre strutture ricettive).

Per concludere, bisogna rilevare che, purtroppo, nel turismo non viene mai chiesta, da nessuna norma, una specifica conoscenza della materia, tranne che per le agenzie di viaggi/tour operator, il cui avviamento é soggetto alla presenza di un direttore tecnico abilitato dall’Ente locale territorialmente competente, in quanto si tratta di materia concorrente Stato/regioni (art.117 Costituzione comma III).

In relazione a quanto sopra analizzato propongo, forse l’unico corso specifico di formazione in Italia, da me ideato:
III CORSO PER L’AVVIAMENTO E LA GESTIONE DI: BED&amp;BREAKFAST – CASE PER VACANZE (APERTE AL PUBBLICO E PRIVATE) – CASE PER FERIE – AFFITTACAMERE – ALBERGHI DIFFUSI Direttore del corso e responsabile della didattica: Dott. X
Obiettivo del corso Il corso intende offrire un quadro esaustivo della normativa di riferimento del comparto turistico e un valido accompagnamento per tutti gli adempimenti burocratici e fiscali, indispensabili per avviare e strutture della ricettività diffusa al fine di favorire lo sviluppo di micro imprese del turismo, nonché ottimizzare le competenze di coloro che già operano nel settore, nel rispetto della legalità e della libera concorrenza nel mercato turistico globale. Destinatari Il corso è rivolto a chi: 1) desidera acquisire conoscenze e competenze per avviare una nuova attività gestionale nell’ambito della ricettività diffusa; 2) intende migliorare la propria attività di impresa e renderla maggiorente competitiva nel mercato turistico globale. Sedi DES S.r.l. Palermo – Piazza Don Bosco n. 6 Tel: 091546010 E-mail:info@dessrl.it Responsabile della didattica dott. X: 3286645339 Date di svolgimento del corso 18-19-20/25-26-27 ottobre 2016 Orario delle lezioni: dalle ore 9:00 alle ore 14:00: (n. 6 giornate da 5 ore ciascuna). Durata 30 ore
 

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