Nella vendita di un viaggio ci troviamo quasi sempre a vendere al cliente anche la relativa copertura assicurativa.<br />
Si presentano solitamente due casi:<br />
1. In caso di intermediazione, la compagnia ci rilascia un estratto conto dove sono riportati gli imponibili e le relative provvigioni: l’agenzia deve emettere, per le sole provvigioni, fattura senza IVA riportando “ Esente IVA art.10 c. 9 dpr 633/1972 “<br />
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2. In caso di pacchetto turistico formato in qualità di TO e venduto in regime 74ter l’agenzia dovrebbe invece richiedere alla compagnia di assicurazione la fattura “ Esente IVA art.10 c. 2 dpr 633/1972 “ registrandola nei costi 74ter relativi al pacchetto venduto.<br />
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L’imprecisione che viene spesso commessa, seguendo le indicazioni riportate sull’estratto conto dell’assicurazione, è quella di non richiedere fattura e registrare in 74ter il prospetto riepilogativo: il consiglio è, visto che l’agenzia agisce come soggetto passivo IVA, di richiedere in anticipo al fornitore “Assicurazione” la fattura. C’è da dire che, per effetto di una opzione, le Assicurazioni non sono organizzate per emettere fattura, ma se la chiedi è loro dovere emetterla ( art.36 bis 1comma )<br />
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Saluti<br />
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