Aprire un'Agenzia di Viaggi è veramente una buona Idea

Non vorrei tirarvi giù il morale, però a meno che non siate specialisti di un prodotto ed abbiate una buona clientela consolidata, ci vorranno anni prima che la vostra neonata Agenzia Viaggi possa offrirvi qualche soddisfazione economica. Dovete sapere che state per entrare in un settore maturo, in cui offrire un prodotto generico ad una clientela generica non vi porterà ad alcun profitto, almeno nel breve periodo. Se non avete nessuna specifica abilità (cosa difficile se non operate da anni nel settore) ed offrite un prodotto che hanno tutti, perchè un cliente dovrebbe scegliere voi per organizzare/acquistare il suo prossimo viaggio ? Se poi pensate di aprire la Vostra Agenzia affidandovi ad un network che vi offra la direzione tecnica e quanto (a loro parere) voi avete bisogno per operare, preparatevi a pagare un caro prezzo senza ottenere nulla in cambio. Infatti, loro sono il più delle volte abituati a fare fortuna facendo affari sulle agenzie e non con le agenzie.<br />
Un consiglio ? Se volete operare nel turismo fatelo sì, perchè è un settore affascinante che vi può offrire molte soddisfazioni....anche di natura economica, ma dovete differenziare la vostra offerta da quella degli altri per avere successo. Ormai chiunque può aprire una propria agenzia, però solo pochi riescono a proseguire la propria attività ottenendo utili da questa attività. La loro abilità è proprio quella di offrire un prodotto diverso dagli altri, oppure a condizioni economiche diverse, ad una nicchia di mercato inesplorata..... Questo può fare la differenza.<br />
Per quanto ci riguarda, dopo anni di onorata attività in agenzie di viaggio, dopo anni per così dire di "gavetta" riteniamo di aver maturato una discreta esperienza che stiamo cercando di mettere a frutto in una nuova attività. Con questa nuova attività vogliamo percorrere strade inesporate, sfruttare nicchie che possano permetterci di vendere prodotti speciali con una forte marginalità. La nostra esperienza è documentata e comprovabile. Stiamo cercando dei possibili soci finanziatori che partecipino con il loro capitale di rischio alla nuova impresa. Il nostro desiderio non è solo quello di trovare grandi finanziatori, il nostro ideale sarebbe quello di trovare tanti piccoli finanziatori che vogliano scommettere su di noi e con noi, dandoci fiducia e riducendo al minimo il rischio di perdita di capitale. Se volete sapere di più sul progetto a cui lavoriamo scriveteci, e saremo lieti di fornirvi tutte le informazioni che vi sono necessarie.

Prima smonti un mondo intorno a te e poi chiedi soldi per il tuo piccolo progetto ????......Siamo sicuri che poi un giorno troveremo qualcuno che dirà ho sbagliato ad investire in quel progetto....non ci si fa forza sputtanando gli altri, ci sono Network a cui stare attenti ma altri onesti e professionali....allora io potrei dire state attenti ad investire in chi vuole Fare il Tour Operator perché sono soldi buttati..........

Onestamente penso che per aprire un'Agenzia bisogna essere indipendenti e gestire da soli (senza alcun condizionamento) il proprio business. Bisogna essere padroni a casa propria, altrimenti è meglio andare a lavorare sotto padrone, in quanto lì non si rischia il proprio capitale. Al massimo va bene aderire a dei gruppi di acquisto (che non sono network) che sono seri. Per il resto onestamente penso che in network in Franchising abbiano il preciso intento di fare affari sulle agenzie e non con le agenzie. Fino ad ora non sono mai stato smentito, e sono quasi un decenno che opero nel settore.

Mi spiace ma vi sono gruppi che ti lasciano autonomia nelle scelte,( che di solito non premiano i fatturati ed il livello commissionale) ma ci sono....Network e gruppi d'acquisto fanno Business come tutti, il resto si chiama beneficenza....Ora racconta agli investitori che cerchi che tu farai beneficenza e non ti terrai qualcosa dei guadagni fatti con i loro soldi, altrimenti sei uguale a quelli che critichi....di circa 10.000 agenzie in Italia l'80% fa parte di un gruppo e sono più o meno contenti.....sono tutti pirla???...ne ho sentiti tanti dire andate da soli, sono tutti ladri.....poi chiedi i soldi........... almeno gli altri hanno un nome ed una forza contrattuale, una struttura... tu cosa hai??...da come scrivi 10 anni di scelte sbagliate??....Nella mia vita ho incontrato persone oneste e disoneste e la peculiarità dei disonesti era sempre parlare male degli altri per mettersi in luce.....Girando per le agenzie ne ho visti tanti di fenomeni ma hanno chiuso quasi tutti...

Ma perchè ti scaldi così tanto ? Forse hai qualche recondito interesse ?

<em>@pao wrote:</em><blockquote>Prima smonti un mondo intorno a te e poi chiedi soldi per il tuo piccolo progetto ????......Siamo sicuri che poi un giorno troveremo qualcuno che dirà ho sbagliato ad investire in quel progetto....non ci si fa forza sputtanando gli altri, ci sono Network a cui stare attenti ma altri onesti e professionali....allora io potrei dire state attenti ad investire in chi vuole Fare il Tour Operator perché sono soldi buttati..........</blockquote><br />
pao ha perfettamente ragione!<br />
il tuo discorso iniziale è plausibile ma poi vai a parare malamente<br />
in un fantomatico progetto cercando di incuriosire il pubblico...

Ok volevo dire che cerco spazi diversi, dove c'è poca concorrenza ed una marginalità più grande. Tra qualche giorno sveleremo il nostro progetto, e non sarà più tanto fantomatico. Poi che male c'è a cercare investitori ? Per ora è in fase di test e non posso rivelare nulla, se non, ovviamente a chi volesse valutare un possibile (sottolineo solo possibile) investimento. Di certo non vado a sbandierare ai quattro venti a cosa stiamo lavorando fin quando non avremo raggiunto un minimo vantaggio su possibili concorrenti. Sarà "fantomatico" il nostro progetto, ma solo per ora, certo. È assurdo il nostro ragionamento o è dettato dalla logica ?

Odio chi fa di tutta un erba un fascio...in Italia vi sono gruppi che lavorano bene e gruppi che lavorano male....<a href="fate i nomi di quelli che lavorano male" class="bbcode_url">fate i nomi di quelli che lavorano male</a>, anche perché quelli che lavorano bene non hanno bisogno di andare in internet o nei vari forum a scrivere di se.....Ti auguro di trovare moltissimi investitori ma che non ti succeda un giorno di trovare un pinko pallino che scrive in internet del tuo lavoro e ti paragoni a chi lavora male........Non ho interessi ma sono sicura che darebbe fastidio anche a te.....

Se fossi stato chiaro sin dall inizio. Comunque l avevo capito che ti prudeva perché ti sentivi chiamato in causa.

Vedo che non leggi e di conseguenza non capisci....parlo al femminile e da promotrice non ho altro interesse che tentar di far capire alla gente chi scrive.....anche se mi rodesse non cambia la sostanza.....Non parlare male degli altri o fai i nomi, altrimenti parla di te...........

Boh tu di certo se lavori per un siffatto network non puoi considerarti una professionista del turismo. Ti vendi solo sogni e non realtà a chi vuole aprire una filiale di Agenzia Viaggi

Promotrice di Tour Operator, quelli a cui vorresti far concorrenza!!!!....ma proprio non capisci.....che sogni e che realtà, sei a scrivere in un forum per chiedere dei soldi.... questa è la realtà...i sogni sono rivederli dopo averteli dati...

Ok ragazzi, un saluto a tutti.<br />
Mi presento subito e vi dico esattamente ciò che faccio e ciò che ho fatto, così non ci saranno pubblicità nascoste e ingannevoli, anzi se fosse possibile, vi chiedo una mano per fare conoscere il mio sito in lavorazione <span style="color: #0000BF"> consul-form0.webnode.it </span> (fatto in casa), nel quale sito risponderò a tutti coloro che si pongono domande su questa professione e sulla buona o cattiva idea di aprire un'agenzia di viaggi. Intanto chiariamo subito la necessità di questo sito. Sto cercando di creare la mia attività in proprio di consulente e formatore di agenti e per agenti di viaggio start-up, ed è per questo che ho bisogno di tutti per farmi conoscere e veicolare questo sito. Fino a non molto tempo fa questa era la mia attività all'interno di un network che, per l'attuale crisi, ha dovuto chiudere i battenti e di conseguenza, rimanendo a piedi, ho deciso di iniziare questa avventura in proprio.<br />
Volendo invece partecipare alla discussione su aprire o meno un'agenzia di viaggi, sull'affiliazione o meno ad un network o franchising, mi permetto di esprimere il mio "modesto" ma "competente" parere.<br />
Dovete sapere che nasco come agente di viaggi start-up, aprendo un'agenzia indipendente, senza nessuno dietro le spalle a cui poter chiedere consiglio o supporto ed una concorrenza spietata a poche centinaia di metri. Vi dirò che all'epoca, circa 15 anni fa, non conoscevo neanche l'esistenza dei network, forse anche perché non ce n'erano neanche tanti in giro...... E NON E' STATO FACILE ANDARE AVANTI.<br />
Successivamente, dopo 4 anni, si è presentata l'opportunità di entrare in un network (nè franchising, nè gruppo d'acquisto, per quest'ultimo occorrono i capitali) ed ho fatto questo passo per cercare di aumentare un pò il mio reddito commissionale. I pro: commissioni più alte di 2-3 punti percentuale; i contro: dover lavorare con operatori che magari non facevano parte del gruppo dei miei operatori preferiti. E' chiaro che questo succede quando già hai iniziato un percorso individuale e hai instaurato rapporti con alcuni operatori precedentemente. Se invece inizi da start-up con un network non avverti questo problema. Successivamente mi si è presentata l'opportunità di lavorare con un network, in qualità di formatore per agenti in erba, ho ceduto l'agenzia ed ho iniziato questo nuovo percorso. PURTROPPO ADESSO E' FINITA.<br />
Cosa ne penso a proposito di aprire un'agenzia di viaggi...... Beh, sicuramente è una professione fantastica che ti prende anima e corpo, ma è anche una delle professioni più difficili perchè, oltre alla dedizione, alla pazienza nell'attesa dei risultati, al coraggio nell'affrontare i vari problemi derivanti da instabilità politiche, monsoni, incidenti di tutti i tipi, internet e chi più ne ha più ne metta, occorre tanta informazione e tanto tanto studio; non si finisce mai di studiare le destinazioni, le norme giuridiche e le norme sanitarie dei vari Paesi, le norme fiscali che ogni tanto compaiono all'orizzonte, documenti e visti per l'espatrio, etc., etc.<br />
IN ULTIMO MA NON PER ORDINE DI IMPORTANZA: la domanda capitale: aprire da soli, in franchising o con un network?<br />
- aprire da soli da start-up è abbastanza temerario, significa tuffarsi in un mondo sconosciuto pieno di insidie, a meno che non ci sia dietro un'esperienza di banconista di almeno qualche anno, quindi un pò d'esperienza. Significa anche, e questo è basilare per un'attività commerciale, non riuscire a portare a casa, per i primi anni, condizioni economiche interessanti, fintanto che non si è capaci di esprimere un fatturato adeguato e interessante per i tour operators.<br />
- affiliarsi ad un franchising, per intenderci APRIRE UNA FILIALE - sinceramente non lo consiglio, malgrado le allettanti proposte che vi fanno, che a mio avviso non sono per niente allettanti, anzi si rivelano interessanti solo per loro. Dovete sapere che non avrete mai niente di concreto. E' vero, non pagate il direttore tecnico, è vero non pagate la fidejussione, è vero non pagate la licenza.... ma è anche vero che, se per un motivo qualsiasi interrompete il rapporto con il vostro franchising, rimarrete con in mano solamente un pugno di mosche e dovreste ricominciare tutto da capo. Oltre chiaramente a tutta una serie di inconvenienti che non sto qui a spiegare.<br />
- affiliarsi ad un gruppo d'acquisto: non solo non è la scelta adeguata per uno start-up, ma i gruppi d'acquisto affiliano realtà consolidate sul mercato.<br />
- affiliarsi ad un network che perfeziona contratti interessanti con alcuni tour operator, di solito quelli più importanti, sempre i soliti, per la loro rete agenziale.... beh, forse quella è l'unica via, e chiaramente NON SONO DI PARTE. Attenzione però, non è il caso di pagare 7 - 8 - 10 o 15.000 euro per questo. Ci sono altre soluzioni.<br />
Scusate se mi sono dilungata un pò troppo, ma è un settore così vasto che occorrerebbero giorni e giorni per capire cosa conviene o non conviene fare.<br />
Aspetto tutti i vostri commenti, che siate d'accordo o non con me. Solo una cosa vi prego, con toni anche critici ma sereni. E se poi volete farmi un regalo, visitate il mio sito e commentatelo. Qualsiasi critica è ben accetta. Grazie. :wink:

Ciao quello che dici è del tutto condivisibile. Io però chiamerei gruppi di acquisto anche quelli che tu definisci network che offrono contratti con i tour operator. In realtà non fanno altro che incrementare il potere contrattuale di piccole realtà che, da sole non contano nulla, mentre insieme possono essere una forza.

ciao naprikope, in qualche modo lo sono, ma io ho voluto fare una differenziazione con i gruppi di acquisto puri, per intenderci quei gruppi che fanno operazioni di vuoto/pieno ed altre iniziative del genere. Non dimentichiamo che parliamo anche a persone che non conoscono il settore e vogliono cercare di capirci qualcosa. Detto questo, grazie per la tua gentile e solerte risposta. Spero inoltre che tu riesca a realizzare il tuo progetto.

Salve effettivamente hai ragione. Comunque per quanto mi riguarda le operazioni vuoto per pieno le ho viste fino ad ora realizzate solo da Tour Operator. Buona giornata si vede che ti sei del settore, e si percepisce che non hai interessi nascosti e che sei corretta.

uno per tutti Robintur per esempio?

<em>@tutorviaggi wrote:</em><blockquote>uno per tutti Robintur per esempio?</blockquote><br />
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Alla faccia che non aveva interessi.....tante belle parole e poi scatta la marchetta.....Vi ricordo che tutti lavorano per guadagnare, network, Franchising, gruppi d'acquisto, ecc....ecc.....<u>come VOI due</u>...<br />
Il mio consiglio e di scegliere l'azienda che più è vicina al vostro progetto.......state attenti a quelli che hanno un milione di formule perché create ad arte per spillare soldi, dai tanti ai pochi......

Io direi di non fare nomi. Disapprovo

mi dispiace che per cercare di spiegarmi sia stata fraintesa. Non ho mai lavorato per questo network. Lo conosco come ne conosco altri, ma non è certo quello dove lavoravo io. Anche perchè sarebbe molto stupido da parte mia pubblicizzare un'azienda che mi ha lasciato a piedi. Non vi pare?<br />
Se pubblicità dovessi fare, così come detto in premessa (nel mio primo intervento) la farei solo per me. Mi rendo conto che di questi tempi l'onestà è un lusso. Liberi di crederci.

Mi pare che Pao non sia tanto chiara.........forse è vero che "chi ha il difetto ha il sospetto ?"

<em>@naprikope wrote:</em><blockquote>Mi pare che Pao non sia tanto chiara.........forse è vero che "chi ha il difetto ha il sospetto ?"</blockquote><br />
Potrei rispondere: " che a pensar male spesso si indovina " o " non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire"...intanto si parla male degli altri e si fanno nomi senza che nessuno l'abbia chiesto e non di chi ti ha lasciato a piedi ma magari di chi ti fa lavorare ....una volta che hanno fatto la formazione con te e che ti sei fatta giustamente pagare dovrai spiegargli anche che le commissioni appena aperti sono un pò bassine e dovranno comunque cercare un gruppo e pagarlo...ma tu un nome già lo hai......che strano!!!.....questo è un sistema per pagare poco subito (si spera) ma poi si paga due volte...

ragazzi non so voi , ma io sto avendo enormi difficoltà a lavorare, quello che una volta era un lavoro ben remunerato ora con tutti queste app per cellulari social network, skyscanner ,forum per pidocchiosi al risparmio ora è solo diventato un modo per pagare altre tasse allo stato, nonostante ho un giro di clienti di 2000 persone,tantissimi amici e contatti facebook tutti mi conoscono, la gente viene da me chiede preventivi di continuo, al 70% dei casi e' informata , e quando mi chiede per esempio il costo di un volo e io do il prezzo, spesso con solo 10 euro di commissione agenzia, mi dicono ma su edreams costa 25 euro in meno.....o ancora la cosa che fa piu' incazzare per i viaggi , chiedono, quale è il nome della compagnia e hotel, cercando poi scorrettamente di prenotarselo da soli risparmiando anche magari quei solo 40 euro che applico di commissioni mie, uscite ufficiali tra tasse , iva anticipata, affitto , inps etc, 8000 euro, faccio circa 700 prenotazioni di viaggi con e voli all'anno con introiti per 15000 euro, lavoro da solo e parecchio volendo lavorare a pieno regime potrei arrivare a 1000-1200 prenotazioni ma non oltre , se mi metto pure pagare personale in aiuto è finita per le spese. Nonostante questo mi restano a malapena 7000 euro per me ogni anno, questa ormai non è vita, che senso ha fare esami di direttori tecnici, trafile burocratiche lunghissime come per entrare alla Cia, se poi anche il primo imbecille si può comprare biglietti e viaggi con un semplice cellulare? Le cose andranno solo a peggiorare, anche le crociere ormai le puo' comprare chiunque dai siti delle compagnie, i charter ormai vanno a morire ,vorrei capire il futuro di questa attività di agente di viaggio tra 3-4 anni, si lavora ormai per i 15 euro di guadagno a viaggio per campare, la cosa è ridicola! Ci sta tanta ignoranza nelle persone si puo' ancora lavorare con quelli, ma ormai tra amici figli e amici di amici, anche l'ignorante non si fa prendere in giro perche' vede l'amico che vola con easyjet e con la semplice app vede pure lui il prezzo del volo, portali come booking che in genere ha le tariffe piu' basse poi ti ammazzano perche' non devi necessariamente pagare prima per prenotare, non ti fa nemmeno affiliare come agenzie e non ti riconosce provviggioni , se prenoti tramite altri portali per agenzie scopri che le provvigioni sono false perche' i costi sono gonfiati fino al 40% ,rispetto allo stesso booking, quindi che cavolo ci sta a fare l'agente di viaggi ancora?

Bella domanda, lo dico senza ironia. Ovviamente per un Agente di Viaggio che non ha saputo fare cose nuove non c'è futuro. Ma se un agente fa cose nuove ed esclusive, allora si che ha futuro. In sostanza è quello che vogliamo fare noi e stiamo già facendo. Io ho clienti che prenotano Easyjet su internet, ma per altre cose, dove è necessaria maggiore professionalità si rivolgono a me

ha ragione Naprikope, il futuro è la specializzazione e la consulenza....non perdere il tuo tempo dove i guadagni sono bassi ma specializzati e vendi la tua consulenza...il futuro c'è ma per chi saprà adattarsi a questo nuovo mondo.....Il mestiere di agente non è finito dovrà solo trovare una nuova dimensione....

fammi un esempio di consulenza e di cose innovative, mi pare facile parlare di consulenza e innovazione, ma la verità è che qualsiasi meta si voglia vendere, ormai con internet la si trova a prezzi certamente inferiori , in tempi di crisi la gente risparmia su tutto , e quando non ci sta internet ci sono le migliaia di agenzie che fanno gli stessi prezzi proposti dai tour operator, non vedo dove si possa differenziare. Prova a vendermi qualcosa e in 5 minuti ti trovo di sicuro sul web un qualcosa di analogo a costi inferiori di quello che mi vendi tu......

Solo due esempi ? Nel senso che ne potrei fare molti altri. Se hai bisogno di una tariffa aerea di lungo raggio, e non trovi offerte particolari un'agenzia che sappia fare il suo lavoro può offrirti tariffe scontate "confidenziali". Vedi un esempio qui: http://pronti-a-partire.blogspot.it/2012/07/la-sposa-tailandese-nella-giungla.html<br />
Se poi per il volo hai esigenze particolari, come una certa franchigia del bagaglio, oppure un animale al seguito, dove ogni compagnia ha le Sue regole, un agente di viaggio che sappia fare il suo lavoro può indirizzarti verso la compagnia giusta. Inoltre un agente di viaggio che sappia fare il suo lavoro potrà "assemblare" un pacchetto più economico tagliato su misura, andando ad acquistare i singoli servizi da fornitori internazionali che sono sono sconosciuti al grande pubblico.<br />
Effettivamente per dimostrarti che ti sbagli possiamo fare una prova..... Dimenticavo, il web per un agente di viaggio non devìessere visto come un nemico ma come un alleato. Personalmente, se non riesco a trovare nulla di più conveniente per un mio cliente gli prenoto il servizio o il pacchetto sul web (ovviamente su siti attendibili e sicuri)...... Alle stesse condizioni, senza fargli sborsare un centesimo di euro in più. Come faccio ? Semplicemente..........con i programmi di affiliazione sono i siti a pagare me.

La mia esperienza mi dice che quando un cliente mi parla di internet gli faccio capire che con mè ha delle sicurezze ed un servizio di assistenza e consulenza, in internet e tutto più difficile ed inpersonale.......i miei clienti alla fine della chiacchierata preferiscono spendere 50€ in più ma essere sicuri che li seguirò nella loro vacanza fino al ritorno con problemi inclusi (Vedi Egitto)....<br />
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https://www.youtube.com/watch?v=nwgo56U_slE<br />
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<a href="Compagnia tedesca di booking online fallisce" class="bbcode_url">Compagnia tedesca di booking online fallisce</a> clienti costretti a pagare di nuovo<br />
La piattaforma Clever-Hotels.com chiude i battenti. Prenotazioni cancellate, clienti con le spalle al muro<br />
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La schermata di Clever-hotels.com<br />
Avete prenotato (e pagato) un hotel tramite il servizio online Clever-hotels.com? Rischiate di doverlo pagare di nuovo. La società tedesca Navelar GmbH, proprietaria della piattaforma, è fallita. E le compagnie presso la quale sono stati effettuate le prenotazione tramite il sito hanno annunciato che cancelleranno tutti gli ordini. Una bella doccia fredda per i clienti, che sono stati allertati (come sottolinea il sito britannico The Independent) dalla compagnia tedesca via email.<br />
PRENOTAZIONI CANCELLATE - Basta dare un’occhiata al sito di Clever Hotels: nella homepage campeggia un annuncio, scritto in caratteri rossi, che spiega la situazione della compagnia. In breve: la Navelar è stata chiusa per insolvenza, le trattative con i partners non sono andate a buon fine. Ma mentre per i nuovi clienti questo si traduce solo nell’impossibilità di prenotare nuovi servizi, chi ha già pagato si trova a dover rimettere mano al portafogli. Dipende dai tempi di cancellazione del servizio – «è possibile che vi sia richiesto di pagare di nuovo», si specifica nella nota.<br />
LE SOLUZIONI - Per il momento, non c’è altra soluzione. La compagnia infatti poche righe più sotto spiega che l’eventuale richiesta di rimborso alla Navelar potrà essere discussa solo dopo la liquidazione (che dovrebbe iniziare non prima di ottobre o novembre). Chi ha pagato con carte di credito o di debito dovrebbe poter bloccare il pagamento, ma chi ha invece effettuato un bonifico si ritrova con le spalle al muro. Clever-Hotels.com proponeva «hotel in tutto il mondo al miglior prezzo possibile», e in effetti, come rileva The Independent, offriva soluzioni competitive. Molte delle prenotazioni, osserva la testata britannica, sono passate attraverso Trivago, un altro sito tedesco. Ma anche in questo caso non c’è nulla da fare: la piattaforma declina ogni responsabilità sui suoi provider.<br />
26 agosto 2013 | 14:54

Credimi queste di cui parli sono cose più uniche che rare, per chi fa da se indubbiamente ha certi rischi, fallimenti, etc, ma con forum e social network ,l'esperienza dell'agente di cui parli va sempre piu' a farsi benedire, siti come zingarate,tripadvisor etc hanno dato una vera e propria mazzata in un certo senso al settore, tu mi parli di tariffe confidenziali, etc, ormai l'italiano e' tirchio va su skyscanner cerca il volo + economico per la thailandia compra quello che costa 500 euro, va poi su booking prenota hotel a 10 euro a notte e paga tutto all'arrivo, poi ci sono i puttanieri che ti cercano il villino con piscina conveniente, perche' gli amici sono stati li e hanno pagato 200 euro per 7 notti e allora ti chiedono se hai di meglio , altrimenti si fanno dare il contatto dall'amico che e' stato li, sono condizioni con cui ogni giorno si combatte, e credimi dopo che ogni giorno decine di persone ti fanno questi ragionamenti,inizi a renderti conto che il tuo lavoro inizia a valere nulla, anche perche' devi aggiungere lo stress da perdita di tempo ,emotivo e delle tante cretinate che si ascolta, il tempo perso è denaro del resto. La verità è che il 60% della gente che viene da me lo fa solo perche' ha già visto i prezzi su internet e chiede ancor di più di risparmiare. Tu mi parli di programmi di affiliazione, e quali sarebbero questi fantomatici programmi di affiliazione? Ora ti lancio a questo punto una sfida, fammi preventivo per 3 vacanze con partenza da Milano , una per Sharm ultima settimana di dicembre all inclusive a tua scelta una per Praga e una per una per il Kenya con costi diciamo accessibili, mi dai i dettagli e vedrai che in 10 minuti ti trovo certamente la tariffa di gran lunga piu' bassa utilizzando esclusivamente il web.

Io ti rispondo che preferisco non vendere pacchetti a clienti che guardano solo il prezzo. Poi ovviamente non mi piace il pacchetto charter. E' molto meglio creare qualcosa di unico quando si può, per venderlo al prezzo che si vuole, oppure fare un pacchetto analogo a quello di Tour Operator conosciuti per i prezzi bassi, guadagnarci discretamente, riuscendo a venderlo ad un prezzo ancora più basso. Infine su Sharm non vendo nulla fin quando c'è lo sconsiglio, voglio dormire tranquillo. In questo caso, se proprio il cliente lo vuole, è meglio che si rivolga altrove. Io sono arrivato al punto di dover dire no a dei potenziali clienti per seguire quelli già acquisiti. Non voglio peccare di falsa modestia, però se continuano a seguirmi ed a spendere per acquistare quello che gli propongo, un po' di valore aggiunto lo porto. Ovviamente se vendessi solo i classici pacchetti da catalogo o i voli low cost ecc. il mio valore aggiunto sarebbe ZERO. Ovviamente anche io mi sentirei avvilito............