Destination Management

Francia, Conferenza annuale del turismo: iniziative per restare leader mondiale

Per la Francia il turismo è una priorità nazionale. Per questo negli ultimi due anni ha intrapreso un percorso pubblico, fatto di consultazioni, strategie, interventi e verifiche.

Una delle ultime attività in ordine di tempo, è stata la prima edizione della Conferenza annuale del turismo (hashtag ufficiale #ConfTourisme), tenutasi lo scorso 8 ottobre a Parigi e presieduta dal Ministro degli Affari Esteri Laurent Fabius.

L’incontro ha avuto l’obiettivo di riunire tutti gli attori interessati, operatori professionali, rappresentanti eletti e autorità pubbliche per fare il punto sulle misure già adottate e sui progetti ancora in corso.

Il metodo

La Conferenza è parte di un percorso iniziato nel novembre 2013 dal Ministro per il turismo Sylvia Pinel, voluto per sostenere il turismo come leva di crescita dell’economia e dell’occupazione nazionale. La Francia non si accontenta di essere la prima destinazione turistica al mondo, vuole mantenere la posizione e raggiungere la vetta anche in termini di entrate.

Per questo, attraverso un approccio partecipativo, tra novembre 2013 e aprile 2014, sono stati creati dei gruppi di lavoro (Assises du turisme) cui hanno partecipato imprenditori, albergatori, ristoratori, associazioni di categoria, sindacati, rappresentanti di governi, comunità locali e associazioni. Il lavoro prodotto da questi gruppi si è concluso a giugno 2014 con un breve Rapporto che proponeva 30 azioni concrete da porre in essere.

Successivamente si è costituito il Comitato per la Promozione del Turismo presieduto dal Ministro degli Affari Esteri e composto da professionisti, funzionari eletti e rappresentanti dell’Amministrazione, con la mission di definire una strategia per consentire alla Francia di centrare l’obiettivo dei 100 milioni di turisti nel 2020 e di aumentare il reddito generato dal settore (le stime al 2030 prevedono 120 milioni di turisti internazionali e la creazione di 500.000 mila posti di lavoro).

I lavori del Comitato si sono conclusi a giugno 2015, con la presentazione di un Relazione contenente 40 misure d’intervento.

Le priorità d’intervento

Nel corso della prima Conferenza annuale del turismo, le misure proposte sono state integrate e verificate, per giungere ad un totale di 35 interventi, articolati in sette pilastri principali: accoglienza, formazione, digitale, investimenti, strutturazione dell’offerta, promozione e questioni internazionali. Tra questi, il Ministro ha annunciato in particolare:

  • la creazione di una piattaforma per gli investimenti il cui obiettivo è raccogliere 1 miliardo di euro in 5 anni per lo sviluppo del settore. Questa piattaforma, denominata France Développement Tourisme, sarà gestita dalla Caisse des Dépôts et Consignations (CDC) e interverrà prioritariamente a sostegno dei seguenti settori: ricettività, attrezzature e infrastrutture e imprese.
  • l’istituzione di una Conferenza della formazione di eccellenza nel turismo, la cui gestione sarà affidata alla Camera di commercio e industria di Parigi Ile-de-France. L’intervento riguarderà sia la formazione superiore specializzata, sia corsi più generali in materia turistica. Rientra in questo ambito anche la realizzazione del MOOC (Massive Open Online Courses) Accueil France sviluppato da Atout France in collaborazione con Tourism Academy.
  • il rinnovamento del portale nazionale dedicato alla promozione turistica. L’indirizzo RendezvousenFrance.com è stato cambiato in France.fr, inoltre Atout France organizzerà una gara d’appalto per arricchire i contenuti del sito e assicurarne un ulteriore sviluppo internazionale.
  • l’assegnazione di un fondo di 5 milioni di euro derivanti dai proventi dei visti, da dedicare al rafforzamento delle risorse finanziarie per la promozione della destinazione Francia.

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La sintesi delle misure messe in atto dal Ministero degli Affari Esteri tra il 2014 e il 2015

Accoglienza

1. Miglioramento della segnaletica presso aeroporti, stazioni ferroviarie e trasporto pubblico.
2. Avvio del progetto “Charles De Gaulle Express”.
3. Avvio del progetto di ristrutturazione delle stazioni ferroviarie.
4. Definizione di tariffe taxi forfait per il tragitto Parigi-aeroporti.
5. Miglioramento dell’accoglienza e delle informazioni ai passeggeri negli aeroporti di Parigi.
6. Ordinanza di semplificazione nel settore turistico.
7. Piano per la sicurezza dei turisti.
8. Autorizzazione all’apertura domenicale e serale nelle zone turistiche internazionali.
9. Facilitazioni nel rilascio dei visti.
10. Percorsi di eccellenza culinaria.
11. Invio di SMS di benvenuto per i turisti cinesi.

Digitale

12. Lancio del portale www.france.fr per la promozione della destinazione Francia.
13. Adozione del Piano alta velocità.
14. Convenzione tra gli operatori telefonici e il MAEDI per il monitoraggio statistico.
15. Principali piattaforme di prenotazione on-line (contratto di mandato).
16. Sostegno allo sviluppo dell’economia collaborativa.

Formazione

17. Lavori preparatori alla creazione di una Conferenza della formazione di eccellenza per il turismo (CFET).
18. Lavori preparatori per la creazione e il finanziamento di una cattedra di ricerca e istruzione superiore nel settore del turismo.
19. Sviluppo di un MOOC per l’insegnamento dei mestieri del turismo da parte di Atout France.

Investimenti

20. France Développement Tourisme: 1 miliardo di euro alla Caisse des Dépôts et Consignations.
21. Pre-orientamento del “Programma di investimenti per il futuro” (PIA3) integrando i finanziamenti per i progetti turistici.

Strutturazione dell’offerta

22. Costituzione di cinque centri di eccellenza (turismo enogastronomico, turismo notturno, turismo del savoir faire, turismo montano estivo, ecoturismo).
23. Firma di 20 contratti di destinazione.
24. Adozione di una strategia turistica per le crociere fluviali e marittime e per i territori d’Oltremare.
25. Sviluppo di una strategia per sostenere il turismo d’affari.
26. Modifica del calendario scolastico per Pasqua.

Promozione

27. Rafforzamento della capacità e della missione di Atout France.
28. Azioni per promuovere la gastronomia francese.
29. Creazione di un gruppo di 20 marchi francesi ritenuti prioritari in materia di promozione.
30. Promozione della destinazione Francia presso i centri per la gestione dei visti.
31. Campagne di accoglienza e sensibilizzazione.

Questioni internazionali

32. Creazione di una famiglia di esportazione “French Travel”.
33. Firma di accordi di cooperazione in materia turistica.
34. Elezione della Francia nel Comitato esecutivo dell’UNWTO.
35. Creazione di una rete globale per il turismo (Atout France – Ambasciate).

http://www.diplomatie.gouv.fr/
http://atout-france.fr/

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